-
Quota 100 e Baby Boom
Nel grafico è rappresentata la distribuzione della popolazione italiana per età in sei diversi anni: 2017, 2025, 2035, 2045, 2055 e 2065 .
Fonte: Istat, proiezioni demografiche, scenario mediano.
Le quattro linee verticali rappresentano i requisiti di età per il pensionamento.
In arancio continuo è l'età per l'accesso alla "Quota 100" nel 2019, requisito che deve esser posseduto congiuntamente ad almeno 38 anni di anzianità contributiva.
In arancio tratteggiato è la stessa età maggiorata per i progressi nella vita attesa acquisibili sino al 2035.
In attesa del provvedimento legislativo, si fa riferimento a una ipotesi di "Quota 100" senza altri vincoli o clausole se non il rispetto del minimo di età (62) e del minimo di anzianità (38).
In rosso continuo è l'età per l'accesso alla pensioni di vecchiaia "Fornero" nel 2019, requisito che deve esser posseduto congiuntamente ad almeno 20 anni di anzianità contributiva.
In rosso tratteggiato è la stessa età maggiorata per i progressi nella vita attesa acquisibili sino al 2035.
Per semplicità, qui si fa riferimento solo alla uscita per vecchiaia con i normali requisiti "Fornero".
Si ipotizza che, dopo il previsto aumento dei requisiti "Fornero" di 5 mesi da gennaio 2019, i successivi aumenti avvengano a cadenza biennale (2013, 2015, etc.), siano sempre di 3 mesi, e coinvolgano anche il requisito di età per l'accesso a "Quota 100".
Un buon esercizio per comprendere gli effetti di "Quota 100" è far scivolare lentamente verso destra le curve della distribuzione per età della popolazione.
Il requisito di età con cui nel 2019 si potrebbe accedere a "Quota 100" (62 anni, nel caso si concretizzasse la riforma) incrocerebbe la distribuzione iniziale della popolazione (la curva in colore verde scuro) proprio mentre la coorte più anziana dei baby boomers (i nati nella seconda metà degli anni '50) perfezionano quello stesso requisito.
I baby boomers sono tutte quelle persone contenute nella "cresta" della distribuzione della popolazione per età: in senso stretto, i nati nel decennio 1965-1975, la parte più alta della "cresta", quella quasi orizzontale; in senso lato, anche i nati negli anni immediatamente precedenti e successivi che, sia pure meno numerosi per ogni singola età, hanno partecipato anche loro del momento di elevata natalità sottostante la "cresta".
Mano mano che la distribuzione per età si trasla verso destra col passare degli anni, coorti sempre più numerose solcano il requisito di "Quota 100" e possono pensionarsi così aumentando lo stock delle pensioni in essere (rispetto al livello che emergerebbe in assenza di riforma).
Vero è che ogni coorte di soggetti che si pensiona con "Quota 100" si sarebbe pensionata con regole "Fornero" 5 anni dopo. Pertanto, 5 anni dopo, tali pensionati non costituiscono più un aumento dello stock di pensioni in essere, perché ci sarebbero comunque stati.
Ma è altresì vero che, nel frattempo che i pensionati con "Quota 100" raggiungono i requisiti a cui si sarebbero comunque pensionati con le regole "Fornero", altre coorti si presentano all'uscita con "Quota 100". Queste nuove coorti sono sempre più numerose di quelle che, già pensionate, si "normalizzano" raggiungendo i requisiti "Fornero", fintantoché ci si trova nella porzione crescente o in quella piatta (o più o meno piatta) della "cresta", tenendo presente che, col passare del tempo, la "cresta" cui riferirsi si trasla verso destra. Nel 2035, per esempio, la distribuzione per età della popolazione, con la relativa "cresta", sarà quella in colore celeste.
La dinamica qui stilizzata implica che, in caso di avvio della "Quota 100", almeno per i successivi 15-20 anni (sino a oltre il 2035) lo stock di pensioni in essere sia destinato ad aumentare continuamente rispetto allo scenario a normativa invariata. I 15-20 anni rappresentano il periodo necessario affinché il requisito di "Quota 100" inizi a incrociare la distribuzione per età della popolazione nella sua porzione decrescente; da questo momento in poi, anno per anno le coorti di nuovi pensionati con "Quota 100" cominceranno a essere più che compensate dalle coorti che, già pensionate con "Quota 100" 5 anni prima, arrivano a solcare anche i requisiti "Fornero" e non costituiscono più pensionati aggiuntivi creati da "Quota 100". Da questo momento in poi, in altri termini, lo stock delle pensioni in essere create da "Quota 100" inizia a ridursi e tale nuovo andamento in riduzione continua sino all'esaurimento della "cresta", cioè sino a quando non siano passate in quiescenza anche le coorti più giovani contenute nella "cresta", circa 10 anni dopo la conclusione della precedente fase di crescita.
Riassumendo, nel complesso delle due fasi ci si può attendere che con "Quota 100" lo stock di pensioni in essere aumenti costantemente per i primi 15-20 anni, per poi iniziare a ridursi sino a stabilizzarsi, nel lungo periodo, su un livello comunque più alto di quello che sarebbe emerso a normativa "Fornero" invariata, come ovvia conseguenza delle più ampie possibilità di pensionamento.
È sicuramente un buon esercizio quello di leggere gli effetti della possibile nascitura "Quota 100" non in astratto ma all'interno del momento della transizione demografica che l'Italia si appresta ad attraversare.
Roma, 11 Dicembre 2018
-
Articoli correlati
2permille, 5permille, 8permille, accumulazione, acel, acqua, acquirente unico, adapt, addetti, adeguatezza, adequacy of income, aeeg, agcm, age divide, aging, agricoltura, agsi, ai, aifa, almalaurea, ammortizzatori, ammortizzatori sociali, anac, anpal, ape, appalti, archivio, area euro, arera, arrow, arte, article iv, articolo 18, artificial intelligence, asili nido, assegno di ricollocazione, assicurazione, assistenza, aste, astrid, attivazioni & cessazioni, au, austerità, autonomia, awg, baby boomers, banca centrale, banca d'italia, basic income, basilicata, bce, behavioural economics, benchmark sanitari, benchmarking, benchmarking sanitario, benzina, berlin-washington consensus, bersani, beveridge, bicameralismo, big data, bilancio, bilateralità, biosimilari, biotecnologie, bismarck, bocconi, boeri, bonus renzi, brevetti, brevetto, brexit, bruegel, budget process, calabria, calcolo contributivo, calcolo retributivo, calderoli, camera dei deputati, campagna, campania, capitale cultura, capitale umano, carbone, casa, casa&immobili, cash, cassa integrazione, catalogna, cbo, ce, cesifo, chiesa, cig, cigo, cigs, cina, cingolani, città metropolitane, cittadinanza, clinical trials, coal, codice dei contratti, commercio, commissione cassese, commissione onofri, competitività, comuni, comunicazioni obbligatorie, concorrenza, congiuntura, consumo, contante, conti nazionali, contoannuale, contributo perequativo, convegni e dibattiti, cooperazione, copay, coronavirus, corridoi europei, corte costituzionale, corte dei conti, corte di cassazione, corte di giustizia europea, costituzione, costruzioni, covid-19, covid19, covip, crescita, crisi a confronto, crisi economica, croce, ctfs, cultura, cuneo sul lavoro, damiano, davide colombo, day hospital, dcf economics, debito, debito pubblico, decentramento, decontribuzione, decreto dignità, def, deficit, deflazione, democrazia, democrazia diretta, demografia, demography, dependency ratio, dg energy, diesel, dimensione, dipendenti pubblici, dipendenza strutturale, diritti acquisiti, diritti civili, diritti umani, diritto, diritto costituzionale, diritto ecclesiastico, diritto internazionale, disability, disegno istituzionale, disoccupazione, dispositivi medici, distribuzione del farmaco, distribuzione del reddito, disuguaglianze, divario nord-sud, documentazione, draghi, dual tax, dualismo territoriale, ecb, ecofin, economia comportamentale, economia italiana, economia&architettura, economia&diritto, economia&letteratura, economia&storia, education, efficientamento della pa, eiopa, elderly, elders, elezioni, elezioni 2022, ema, emigrazione, emilia romagna, energia, energy, eni, environment, epl, equità, equivalenti, eredità&donazioni, espanet, esrb, esspros, esternalità, etica&economia, ets, euro, eurobarometro, eurobond, europa, europe, europe-us, european commission, european fiscal board, europei, eurostat, eurozona, evasione, evidence-based-policy, fabbisogni standard, famiglie, farmacie, farmacoeconomia, farmaref, federalismo, federalismo fiscale, fesr, filosofia, financial statistics, finanza pubblica, finland, firma digitale, fis, fiscal compact, fiscal rules, fiscalità, flat tax, foi, fondazione einaudi, fondi pensione, fondi sanitari, fondi welfare, fondo di solidarietà comunale, food tax, fornero, francia, friedman, fsc, fund raising, gare, gas, gasolio, generational divide, generazioni, generici, gentile, geografia economica, geopolitica, germania, giovani, global agewatch index, globalizzazione, gme, going for growth, google trends, gran bretagna, grandi opere, grecia, greece, green pass, grexit, growth, gse, health care, households, housing, hta, human capital, ia, ilsole24ore, imf, immigrazione, impact assessment, imprese, in-kind welfare, in-silico, incentivi, incentivo maroni, india, indicizzazione, industria, inequality, inflazione, infrastrutture, innovation, innovazione, inpdap, inps, inquinamento, insegnanti, internet, invecchiamento, investimenti, ipca, iri, irpef, irpet, isee, islam, iso, istat, istituzioni, it-silc, italia-domani, iue, iva, jaspers, job act, jobs act, kant, karlsruhe, kela, keynes, la buona scuola, laffer, lagarde, lavorareinfo, lavori pubblici, lavoro, lavoro nero, law&economics, lazio, ldi, lea, legge annuale per il mercato e la concorrenza, legge bilancio, legge di bilancio, legge di stabilità, legge elettorale, lep, letteratura, liberalizzazioni, libere professioni, licenziamento collettivo, licenziamento individuale, liguria, llf, lombardia, ltc, lump of labor, m5s, mantoux, marche, marianna mazzucato, marshall, matera, mattarellum, mattei, media, mediooriente, mediterraneo, mefop, mental accounting, mercati finanziari, mercato, mercato del lavoro, meritocrazia, merkel, mes, messina, mezzogiorno, microsimulation, microsimulazione, migrazioni, mimit, mip, miscellanea, mobilità, moneta, moneta digitale, monopolio, monti, mortalità, multipilastro, multipillar, naspi, nato, nber, net pensions, net social expenditure, netflix, nexi, next generation eu, nfa, ngeu, nice, nitti, nobel, nucleare, nudging, obama, obblighi di cittadinanza, occupati, occupazione, ocse, oecd, oecd italy fiche, off-patent, oil, old age, omt, onofri, optimal taxation, optimellum, opzione donna, ordini professionali, ortodossia, osmed, osservatori inps, osservatorio adapt, outlook, output gap, pace, pagamenti elettronici, palestina, panel estimation, parafarmacie, pareggio di bilancio, parlamento, patent, patent-box, patrimonio, patto della salute, patto di stabilità, pay-as-you-go, pay-back, payback, pensionamento flessibile, pensione di cittadinanza, pensioni, pensions, pepp, perequazione, petrolio, pharmaceuticals, piani di rientro, piano juncker, piemonte, pil, pil potenziale, pisa, plastic tax, pnrr, politica, politica & storia, politica industriale, politica internazionale, politica monetaria, political economy, politiche attive del lavoro, politiche passive del lavoro, politics, ponte sullo stretto, population, pos, potenza, povertà, poverty, pressione fiscale, previdenza, previdenza complementare, prezzi, prezzo petrolio, pricing, prima guerra mondiale, primarie, primo pilastro, privatizzazioni, procurement, productivity, produttività, produzione industriale, progetto galileo, progetto mappatura ssr, programma di stabilità, programmi di stabilità, progressività, proiezioni, proiezioni di spesa, projections, propensity score matching, proprietà intellettuale, province, pubblica amministrazione, pubblico impiego, public choice, public debt, public economics, public finances, public procurement, puglia, qe, qualità della spesa, qualità delle norme, quest model, quota 100, quota 102, quota 103, r&d, r&s, ragioneria generale dello stato, react eu, recovery and resilience facility, recovery fund, reddito di cittadinanza, redistribuzione, reference pricing, referendum, reggio calabria, regioni, regions, regis, regolazione, rei, relativismo, repository, repower eu, reputation & expectations, residui fiscali, retail commerce, rete, retirement, rfl, rgs, riciclaggio, riforma amato, riforma dello stato, riforma dini, riforma fondiaria, riforma fornero, riforme strutturali, rinnovabili, ripartizione, ripresa, rischio, risparmio, rita, rlf, robotica, rosatellum, rpl, rubrica radio, russia, saldo strutturale, salute pubblica, salvaguardie, sandel, saniref, sanità, schrodinger, scienza delle finanze, scozia, scuola, scuola superiore sant'anna pisa, seconda guerra mondiale, secondo pilastro, self-defeating policy, semplificazione amministrativa, sen, senato, serie storiche, servizi, servizio universale, sespros, severance pay, sicilia, sindacati, sistema delle conferenze, sistema sanitario, sistema sociale, sistemi sanitari, sky-q, snam, social, social exclusion, social expenditure, solvency ii, sommerso&evasione, sose, sostenibilità, sovranismi, spagna, spazio, spending review, spesa farmaceutica, spesa per istruzione, spesa sanitaria, spesa sociale, spid, ssn, ssr, sssup, stacco carburante, staffetta generazionale, standard sanitari, stati uniti, statistics, statuto dei lavoratori, statuto speciale, stazioni appaltanti, stem, storia, strade, stress test, structural balance, structural reforms, sud, sugar tax, superbonus, sure, survivors, sustainability, sviluppo, svimez, tableau, tap, tar, target-2, tasi, tassazione, tasse pigouviane, tassi di interesse, tax burden, tax expenditure, tax-deferral, tax-expenditure, taxing wages, ted, telecomunicazioni, teoria economica, teorie economiche, terna, tfr, tfs, thaler, titoli sovrani, titolo v, toscana, trading deregulation, transizione digit, transizione ecologica, transizione green, transizione università-lavoro, trasporti, trattati di roma, trattato di lisbona, trentino alto adige, trickle-down, trips, trivelle, troika, trump, tunisia, tutele crescenti, ucraina, ufficio parlamentare di bilancio, uk, ula, umbria, unconventional qe, undp, unemployment, unemployment benefits, unione europea, unione fiscale, unione monetaria, universal service, universalismo, universalismo selettivo, università, upb, us, us census bureau, vaccinazione, vaccino, varie, veneto, versailles, via della seta, voto, voucher, welfare, welfare fiscale, wellbeing, wellbeing of older people, who, youngsters, zero interest rate policy