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Lezioni di Costituzione all'asilo
Sono passati oltre vent'anni da quando il federalismo si è affacciato in Italia, ma non è ancora stata assimilata la lezione che la formula perfetta per prestazioni essenziali, standardizzazioni e perequazioni non esiste.
Tutti continuano ad attendere la definizione definitiva e onnicomprensiva dei LEP, mentre nessuno si accorge che una loro definizione operativa, realistica e praticabile è già arrivata con la L 234/2021. La cosa è stata così poco capita che è finita addirittura in Corte Costituzionale.Qual è la definizione dei LEP? Un percorso annuale di catching-up con vincolo di destinazione e focalizzato sui territori più deficitari (la frontiera inferiore), che si aggiunge al finanziamento dell'offerta LEP già esistente (lo "storico").
Questo sono i LEP adesso: un percorso con punto di inizio e gradini da salire, come è già avvenuto storicamente per molti dei diritti e dei doveri sanciti nella Carta del 1948.
La si potrebbe definire una scelta à la Rawls che, di fronte al compito di tracciare un percorso di innalzamento dei LEP che porti tutti i territori a convergere verso target virtuosi comuni, dia priorità, almeno inizialmente, al sollevamento della frontiera inferiore.
Una scelta in piena luce costituzionale, visto che spetta allo Stato la scelta dei LEP (art. 117, secondo comma, lettera m)), e che quest'ultima può ben consistere in un percorso programmatico con delle priorità anch'esse specchiantesi nei principi costituzionali.
E ci mancherebbe che i beneficiari del principio welfarista à la Rawls si lamentassero del vincolo di destinazione sulle risorse che ricevono!
L’art. 119 della Costituzione, comma terzo, ha una formulazione ampia che non può sollevare il fondo perequativo degli Enti locali da qualunque vincolo di destinazione, compreso quello della stessa finalità per cui è stato creato. Per evitare aporie costituzionali, l’assenza di vincoli va circoscritta, riferita plausibilmente alle modalità operative di perseguire i LEP che in effetti possono differenziarsi come frutto delle scelte dei territori. Le soluzioni organizzative e le funzioni di produzione per erogarli sono molteplici.
Non è necessario appellarsi all'art. 119, quinto comma, della Costituzione per giustificare interventi a carattere "verticale" vincolati alla crescita dei LEP nei territori più sguarniti o totalmente sguarniti. Il 119 terzo comma è già il punto di riferimento unitario ed è importante che non venga messo in dubbio.
L’unicità del riferimento costituzionale rispecchia bene, infatti, l’unitarietà del processo di edificazione dei LEP, che non è scomponibile in parte ordinaria, affidata al terzo comma, e parte straordinaria, da affidare al quinto. Una volta riusciti i miglioramenti di offerta grazie alle risorse “verticali” aggiuntive, dall’anno dopo il più elevato livello concorre al calcolo delle quota di accesso alle risorse della perequazione “orizzontale”, seguendo una dinamica programmabile e unitaria.
Al quinto comma dell’art. 119 devono essere ragionevolmente affidati interventi estemporanei, non programmabili perché imprevisti e urgenti, connessi per esempio a eventi avversi asimmetrici tra territori, ma certamente non un processo cercato, programmato e da sostenere nel tempo come l’edificazione dei LEP.
E ci piace pensare che, se l’Avvocato dello Stato che ha perorato la difesa della L 234/2021, art. 1, comma 172, innanzi alla Corte costituzionale avesse costruito motivazioni sistemiche, di forma e sostanza, di Law&Economics, come quelle qui rapidamente passate in rassegna, la risposta della Corte, che sempre dipende sia da come i ricorsi sono formulati sia dagli argomenti che sono addotti dalle parti, sarebbe stata anche più netta di quella che si legge nella Sentenza 71/2023.
Che serva a memoria futura, perché la strada per l’attuazione degli articoli 117 e 119 della Costituzione è ancora lunga, e perché stabilire un informato e trasparente confronto con il Legislatore costituzionale potrà diventare ancora più importante se il cantiere federalista da simmetrico diventasse asimmetrico. Sarà vitale non fare diventare la Costituzione un labirinto.
Buona lettura del documento integrale: Lezioni di Costituzione all'asilo.
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